La Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (FIAB), da oltre 30 anni impegnata nella promozione di un Paese ciclabile, a misura di persone e incentivando l’uso della bicicletta, si sta interrogando sul contributo che è possibile dare nella fase post Covid-19. Il punto di partenza di questa riflessione, ovviamente, mette al centro la bicicletta come strumento utile per fare attività motoria, stare all’aria aperta e a contatto con la natura e sostenere un turismo sostenibile.FIAB ha quindi promosso la campagna #PEDALIUNITIDITALIA e ha chiesto ad AEVF di sostenere questa importante iniziativa che si svolge in Italia. L’Associazione, impegnata nella promozione della V ia Francigena europea, vuole dare il proprio sostegno alla campagna FIAB, così come esprime il proprio sostegno allo sviluppo della turismo ciclabile nei quattro Paesi della Via Francigena.La campagna FIAB invita  ad avvicinarsi alla bicicletta e a organizzare con questo mezzo le proprie vacanze in Italia, dove si trova uno straordinario patrimonio da scoprire. La bici ci consente di fare moto all'aria aperta, prolungare questo momento di "tregua" dagli inquinanti e visitare luoghi "fuori-rotta", lontani dai circuiti più affollati e partendo dalla propria casa, per la sicurezza nostra e altrui.Ricordiamo che anche sulla Francigena è in forte aumento il numero dei ciclisti che la percorrono, ben oltre il 20%! In Italia la Ciclovia Romea Francigena corrisponde all'itinerario n°3 del progetto Bicitalia, la prima mappa della rete cicloturistica nazionale realizzata da FIAB e dal Ministero italiano dell'Ambiente. In realtà, questo tratto di Bicitalia (1500 km) è il segmento italiano dell'itinerario "Eurovelo 5" che, come la Via Francigena originale, da Canterbury arriva fino a Brindisi, transitando, ovviamente, per la Città Eterna. Il percorso della ciclovia in parte ricalca il percorso a piedi della Francigena.Clicca qui per scoprire più dettagli sulla campagna FIAB e per aderire.

Sorgente News:viefrancigene.org